“Io sono Vi e lo scopo della mia vita è di essere guida e punto di riferimento per l’espansione della consapevolezza universale, di apprezzare ogni manifestazione di Vita e di fare del mio fuoco e delle mie competenze lo strumento per rendere questo mondo un posto migliore, per me e per gli altri.”
Questo è ciò che è emerso durante un lavoro profondo su me stessa ed è a questo scopo che ogni giorno scelgo consapevolmente di rendere conto.
Si dice che quando trovi quel sogno che realizza lo scopo della tua esistenza ti tremano le gambe. E non al pensiero di non farcela. Ma al pensiero di farcela.
Lì dove un ego ipertrofico potrebbe sguazzare nell’arroganza della mente, nel momento in cui ti trovi connesso al Cuore riesci a decodificare un potente messaggio spirituale, una chiamata che chiede di essere accolta per realizzare un compito che tu -tu e solamente tu- sei chiamato ad adempiere, ciò che sei chiamato a realizzare in nome di ciò che sei realmente. E se non lo realizzi, a mio avviso è “omissione di soccorso”, ovvero la più grande perdita e la più grave privazione con la quale stai affliggendo il mondo, manifestando oltresì la massima ingratitudine nei confronti della Vita stessa, che ti ha posto qui con tutte le tue specifiche caratteristiche con il proposito che tu concretizzarsi esattamente quella intenzione potenziale.
Più si cresce in consapevolezza e più siamo chiamati a diventare umili servitori dello scopo della nostra esistenza.
Spesso l’essere umano vuole forzare gli eventi, precorrendone i tempi, oppure, nel momento in cui la Vita chiede di fare un passo, si tende a procrastinare, attendendo le condizioni “giuste”. In realtà, il momento è sempre “adesso” e l’unica cosa che siamo chiamati a fare è accogliere le indicazioni, rimanendo nel flusso senza opporre resistenza.
Così come non ci deve essere arroganza, non è utile nemmeno nascondersi dietro una sorta di falsa umiltà per coprire eventuali resistenza.
La chiave è sempre una: consapevolezza. E ogni volta che facciamo un nuovo passo consapevole, accade che spontaneamente scegliamo di assumerci nuove responsabilità che immancabilmente ci porteranno ad intraprendere nuove azioni e a conseguire nuovi risultati arrivando a generare poi la conseguenza più straordinaria: la creazione del nostro cammino.
Così come l’alchimista trasformava il ferro in oro, essere Alchimista dell’Anima significa mettere la propria essenza al servizio dell’Amore in nome della creazione del Nuovo Mondo.
Attraverso lavori individuali, sessioni di gruppo e attività in plenaria, ho la possibilità di utilizzare i più efficaci strumenti per lavori su corpo, mente e spirito affinché tu possa fare esperienza della tua trasformazione!
Le attività di cui mi avvalgo includono attualmente:
– moduli didattico-esperienziali trasformativi
– percorsi didattici di specializzazione
– sessioni individuali di affiancamento
– attività di gruppo indoor e outdoor
– laboratori creativi
– viaggi esperienziali a contatto con diverse culture nel mondo
– attività di aiuto e progetti umanitari
Nel medio termine, è previsto lo sviluppo e la realizzazione di progetti associati a location fisiche come supporto, implementazione ed espansione dell’intero progetto, quali:
– “Le Terre del Dharma”, circoli di aggregazione di sviluppo culturale situati in diverse località
– “HoliZone”, gli EcoVillaggi del benessere (idea ispirata da un sogno di Viviana del 1998, progetto poi ideato e già presentato al Parlamento Europeo nel 2010)
– “I Custodi del Tempo”, il Villaggio Alzheimer